Il nuovo iPad Pro “piccolo” ha guadagnato un incremento dello schermo, passando da 9,7″ a 10,5″. Si tratta di 2 cm in più sulla diagonale a fronte di un aumento di 1 cm sia in larghezza che in altezza. Avere un display più ampio può significare due cose: contenuti più grandi o maggiore spazio a disposizione. Ciò che determina principalmente l’uno o l’altro risultato è la risoluzione.
Nel nuovo modello da 10,5″ ci sono 2224 x 1668 pixel contro i 2048 x 1536 di quello da 9,7″. Apple non ha quindi solo ingrandito lo schermo – come può avvenire per un monitor da computer o un TV 4K declinato in diverse dimensioni (27″, 32″, 47″, 55″, ecc..) – ma ha aggiunto pixel al fine di mantenere invariata la densità di 264 ppi. La stessa cosa si verifica anche sul modello da 12,9″ che ha 2732 x 2048, dove ritroviamo il medesimo rapporto pixel per inch. In sostanza il risultato è che gli oggetti e i testi avranno la stessa dimensione fisica e lo schermo più grande del 10,5″ fornirà un po’ più di spazio sfruttabile per i contenuti e le interfacce. Di conseguenza, le attuali app per iPad 9,7″ verranno temporaneamente scalate fino a coprire i 10,5″ finché gli sviluppatori non le ricompileranno tenendo conto di questa ulteriore risoluzione. Il solito sviluppatore Steve Troughton Smith ci fa comunque sapere che le app ingrandite non appaiono troppo male, in quanto la differenza effettiva di risoluzione non è eccessiva.
Legacy iPad apps scale up to the new 10.5" screen just fine. They don't look too bad because the resolution isn't that much higher
— Steve Troughton-Smith (@stroughtonsmith) 10 giugno 2017