Considerando le attuali condizioni di Lexar mi sembra di sparare sulla croce rossa, tuttavia devo condividere con voi una serie di informazioni importanti e che si collegano al recente articolo sulle SD che mentono. In realtà l’informazione è una sola ma le ragioni che mi ci hanno condotto sono molteplici. Una settimana fa ho riscontrato seri problemi nel tentativo di scaricare delle fotografie da una memoria. Stavo utilizzando il lettore di SanDisk USB-C e andavo incontro a disconnessione certa dopo pochi secondi dall’inizio della copia. Mi sono ricordato di un utente che lamentava problemi proprio con quel lettore ed ho pensato che si fosse danneggiato anche il mio. E invece no, perché ci ho messo dentro altre 7 SD e 5 microSD (molte delle quali UHS-II) e hanno funzionato tutte. L’unico modo per scaricare i video da quella memoria, che erano stati registrati con una Sony A6500 (in fase di recensione), è stato quello di utilizzare un precedente lettore UHS-I.
Si trattava di una Lexar 1000x, la stessa che stava cercando di utilizzare un avventore al Fuji Day cui ho partecipato ieri per aggiornare il firmware della sua X-Pro2. Dava sempre errore dopo un po’ ma il file era corretto, l’ho scaricato io stesso dal sito della Fuji una seconda e poi una terza volta. Alla fine sapete come ho risolto? Ho utilizzato lo stesso file su un’altra scheda, per inciso una Lexar 2000x, ed è andato tutto liscio. In quel momento mi sono ricordato di quella volta, in giugno, in cui mentre lavoravo ad un evento con la X-T2 questa si è bloccata dopo una raffica. Stavo salvando in backup sui due slot, con la 2000x nel primo e la 1000x nel secondo… avevo pensato fosse colpa della fotocamera ma non mi è più successo da quando ho adoperato le SanDisk. Allora ne ho parlato con una collega lì presente al Fuji Day e mi ha detto di essere a conoscenza di un’intera batch di queste Lexar 1000x con difetti di produzione ma senza un programma di richiamo. Dal momento che molti di noi le hanno comprate nello stesso momento per via delle offerte di Amazon, specie se seguite il canale Telegram delle SaggeOfferte, è possibile che la vostra sia stata realizzata nello stesso periodo della mia (il mio acquisto è del 7 marzo 2016). Quindi cosa fare?
Personalmente segnalerò il guasto ad Amazon richiedendo una sostituzione, dal momento che la mia dà evidenti segni di malfunzionamento. Se la vostra va bene potete soprassedere, ma ricordate che Lexar ha chiuso i battenti e che quelle che ci sono in giro potrebbero essere le ultime 1000x disponibili, per cui non è detto che avrete la possibilità di farvela sostituire più avanti. E se quella da 64GB l’avete pagata solo 29€ come me, allora è meglio tentare con una nuova che non ottenere un rimborso… con quella cifra non ci si compra davvero nulla di analogo per specifiche.