Consumer Reports vs Microsoft: l’affidabilità dei Surface è ritenuta la peggiore del settore

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Christian Franceschini, Antonio Martella.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Qui su SaggiaMente abbiamo sempre cercato di non fare sconti a nessuno. Dove c’era da complimentarsi con Apple, l’abbiamo fatto; dove occorreva criticarla negativamente, pure. Lo stesso è valso per tutte le altre big del mercato IT, inclusa Microsoft. L’azienda di Redmond è stata oggetto di lodi e lamentele dove necessario, non di rado per le prime andando controcorrente rispetto ad altre realtà Apple-oriented, locali ed internazionali. I Surface sono stati sinora in territorio complessivamente positivo, essendo un’iniziativa coraggiosa ed interessante nell’ottica di ravvivare la competizione con Apple, portando benefici a tutti gli utenti. Quanto emerso nelle scorse ore è però una battuta d’arresto importante assestata a una scia benevola. Un problema che Microsoft dovrà risolvere anche piuttosto in fretta.

Come riporta Reuters, ad alzare il polverone è stata l’organizzazione Consumer Reports, già alla ribalta nei mesi scorsi per la breve disputa con Apple sulla batteria dei MacBook Pro 2016, conclusasi con un sostanziale pareggio. Negli ultimi rilevamenti dedicati al grado di affidabilità nel tempo dei prodotti, i Surface se la sono cavata decisamente male. Su 90.000 possessori di tali dispositivi, circa il 25% ha lamentato l’occorrenza di guasti in prossimità del secondo anno d’uso. Qui sotto possiamo vedere il grafico di Consumer Reports che mette a confronto i vari brand, ripubblicato sul suo sito dal giornalista Paul Thurrott:

A primeggiare è Apple, col 10% di guasti entro due anni. Un buon dato, che tiene fede alla percezione globale sia di maggiore qualità dei prodotti della mela sia di un migliore servizio di assistenza. Probabilmente ha ulteriori margini di miglioramento, pur nei limiti del fisiologico, ma la differenza con Microsoft è enorme. Se la media di Consumer Reports troverà maggiori conferme al di fuori, parliamo di un quarto di Surface rottisi o a rischio rottura. Purtroppo il fattore immaturità non può più essere una giustificazione: Microsoft opera in prima persona nell’ambito dal 2012. Si potevano comprendere errori di gioventù nella prima generazione, ma oggi siamo alla quinta.Nemmeno il fatto d’inserire dei tablet in una classifica per laptop è davvero contestabile, dato che proprio l’azienda stessa spinge i Surface come sostituti dei portatili classici. Ciò che può essere definito l’equivalente americano della nostrana Altroconsumo non ha avuto altra scelta, revocando ai Surface la nomina di prodotto consigliato.

A potenziale difesa di Microsoft va detto che, come abbiamo anticipato poco fa in un “se”, quanto analizzato da Consumer Reports è un campione di dispositivi, per quanto 90.000 non sia un numero così basso. È lecito pensare che ci sia della verità da parte del colosso guidato da Satya Nadella, nel sostenere che i dati reali sulle unità difettose siano differenti, così come l’apporto di miglioramenti produttivi nelle varie generazioni. Tuttavia, anche se affermano un grado di soddisfazione del 98%, rimane una grana da sistemare soprattutto sul versante mediatico, ridando al più presto piena fiducia ai possessori, correnti o futuri, di Surface.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.