Secondo la CNBC (via 9to5Mac), Apple sarebbe stata in procinto di rilevare Crossover Health, una start-up che fornisce servizi sanitari on-site ai propri dipendenti e a quelli di Facebook. Inoltre, avrebbe anche avviato anche altre trattative per l’acquisizione di One Medical, un gruppo di strutture sanitarie presenti su tutto il territorio statunitense. Per la testata, è da più di un anno che nel team dedito allo sviluppo dei servizi per la salute si sta discutendo dell’entrata di Apple nel settore sanitario, ma non si sa se con delle proprie strutture cliniche, da realizzare con lo stesso “spirito” dei propri store, o semplicemente come partner per le strutture sanitarie già esistenti. Del resto, alcune collaborazioni con i principali centri di ricerca americani sono già state avviate ai tempi del rilascio di watchOS 2 e, quindi, Cupertino potrebbe aprire la propria piattaforma anche alle strutture sanitarie generiche, di modo che possano avere un quadro quanto più completo possibile dello stato di salute dei propri pazienti. Per la CNBC, i vertici di Apple potrebbero aver anche già deciso di non investire in un settore che non è nel DNA aziendale e, quindi, le trattative con Crossover Health e One Medical potrebbero essersi interrotte per un semplice dietrofront della società.
Elio Franco
Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.