Nasce SaggiaStoria: il vostro aiuto potrà trasformare il sogno in realtà

Il 22 settembre 2017 è stato il compleanno di SaggiaMente, l’ottavo per la precisione. In questo lungo periodo trascorso in un battito di ciglia è già successo che io mi sia ritrovato a parlare direttamente con voi e persino a chiedere un “aiuto a casa”. In particolare si è reso necessario verso la metà del 2015, quando è stato chiaro che la costante riduzione delle commissioni pubblicitarie ci avrebbe costretto a ridurre drasticamente l’attività per evitare di finire come altri siti. Ossia per evitare:

  • eccesso di post promozionali ridicoli, da bancarella della domenica
  • banner in mezzo al testo degli articoli
  • banner video e audio (se qualche volta appaiono è colpa di Google, segnalatecelo)
  • banner in sovrimpressione
  • banner in popup o che aprono popup (se appaiono avvisateci, non è colpa nostra)
  • banner con apertura dal basso o dai lati che coprono mezzo schermo
  • articoli troncati nel feed rss
  • blocco navigazione in caso di adblocker (ma se lo evitate ci fate un grande piacere)

Se queste cose non sono presenti su SaggiaMente è in larga parte dovuto al programma SaggioSupporto, che non sponsorizziamo più di tanto al fine di non annoiare ma che ha dato vita ad una bellissima community su Slack ed è ormai alla base del nostra sostenibilità. Ho interrotto anche la notifica sul sito dei regali offerti ai donatori, per evitare che si perdesse lo spirito genuino della cosa, ma questi continuano ad essere numerosi ed anche più “importanti” di un tempo. Oggi mi ritrovo qui nuovamente per parlarvi e chiedere il vostro supporto in nuovo progetto non a fini di lucro.

imac-g3

In questo periodo in cui impazza il retro-gaming mi è cresciuta progressivamente dentro la voglia di creare una collezione storica di dispositivi Apple. Ho iniziato per prima cosa a ricercare i prodotti che ho posseduto e che, per l’immaturità del tempo, ho svenduto o regalato senza troppi pensieri. Rimpiango tanto il mio primo iMac G3 Bondi Blu, ad esempio, così come l’iPhone 3GS bianco di cui ho un ricordo bellissimo (e per entrambi sono ancora alla ricerca di esemplari in buone condizioni).

iphone-3gs

Ho trovato un iPod 5G ben messo, un iPhone 4s come nuovo, un nano 3G da 4GB ed uno 7G da 16GB e per tutti gli altri la caccia è aperta. Ieri, però, mi è venuto in mente di spargere la voce tra amici e in poche ore ho trovato chi aveva buttato in cantina un vecchia AirPort Extreme (funzionante), un MacBook Pro 17″ 2012 piuttosto mal messo (manca batteria, case danneggiato e un tasto è saltato), nonché un MacBook bianco 13″ pre-unibody con case scheggiato e GPU bruciata (devo ancora capire l’esatto codice prodotto). Per cui ho pensato: perché non parlarne ai SaggiUtenti? La mia idea è quella di creare una piccola collezione che si possa mettere in mostra, ma anche da fotografare, usare per confronti, allestimenti ed altro. Certo non mi dispiacerebbe arrivare ad allestire una mostra museale permanente per il sud Italia – simile a quella di All About Apple al nord – ma non è il mio obiettivo primario così come non lo è assolutamente quello della speculazione, ma questo già lo sapete se avete avuto la pazienza di leggere fin qui le mie parole.

saggiastoria-first-products

Tuttavia è facile che i vecchi prodotti Apple abbiano un vero e proprio valore economico che si aggiunge a quello sentimentale, alle volte pure quelli non perfettamente conservati o funzionanti. Per questo motivo non possiamo chiedervi di cederci così alla leggera i vostri Mac, iPod, iPhone o altro, anche se si trovano rotti e dimenticati in una soffitta. Qualcuno lo sta già facendo spontaneamente e mi fa molto piacere, avrà in cambio la mia eterna stima e gratitudine, oltre che il mio numero di telefono per farmi domande di ogni tipo, ma ho pensato di proporla in modo più articolato nella speranza di agevolare la creazione di una vera e propria collezione che mi piace chiamare SaggiaStoria.

saggiastoria-hero

In primo luogo, chiunque deciderà di donarci gratuitamente un suo vecchio dispositivo Apple verrà nominato SaggioUtente ad honorem, cosa che gli consentirà di ricevere tutte le SaggeNewsletter da qui alla fine dei giorni e, naturalmente, entrare nel back channel della redazione su Slack. Non dovrà preoccuparsi della spedizione del prodotto, che verrà ritirato a casa sua da un corriere quando e come gli verrà più comodo, ma, soprattutto, se il suo dispositivo entrerà a far parte della collezione in forma attiva (perché funzionante o rimesso a nuovo) verrà esposto con targhetta di ringraziamento riportante il suo nome. I dispositivi messi peggio, invece, verranno sfruttati come pezzi di ricambio per ripristinare i migliori e, in questo caso, i nomi dei proprietari sranno elencati sotto quello del prodotto ricevente in una pagina del sito che mostrerà l’intera collezione. Tutto sarà completamente trasparente e pubblicheremo aggiornamenti delle fasi di riparazione sul sito oppure sui social con un breve percorso fotografico. Se invece vi trovate nella condizione di voler vendere il vostro dispositivo, non dovete fare altro che scriverci su [email protected], valuteremo la vostra proposta e le condizioni del prodotto caso per caso. Speriamo che l’idea sia di vostro gradimento e che avrete voglia di partecipare a questo progetto anche se è appena nato e al momento è un po’ tutto sulla fiducia. In futuro faremo foto, gireremo video, scriveremo articoli e ringraziamenti il più frequentemente possibile al fine di far conoscere a tutti SaggiaStoria e con l’obiettivo, un giorno, di aprirla anche al pubblico.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.