Apple Q4 2017: un ottimo trimestre che ne anticipa uno ancora migliore

Ieri sera Apple ha svelato i risultati dell’ultimo trimestre fiscale del 2017, ovvero del periodo luglio-settembre che si è da poco concluso. Questo è, in genere, uno dei più fiacchi; secondo solo al trimestre che va da aprile a giugno. L’anno scorso è stato deludente, addirittura in calo anno su anno, cosa davvero rara per Apple. Il Q4 2017 inverte la tendenza e si ritorna a salire, con guadagni che raggiungono i 52,6 miliardi di dollari (contro i 46,9 del Q4 2016).

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L’iPhone è sempre il primo della classe: sono 46,7 milioni le unità vendute nello scorso trimestre (45,5 nel 2016). Numeri davvero niente male considerando che tengono conto solo delle prime due settimane di vita di iPhone 8 e che questo non era atteso come invece sarà il modello X in vendita da oggi.

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Felice ritorno di fiamma per l’iPad, che si conferma in crescita per il secondo trimestre consecutivo dopo anni di contrazione. 10,3 milioni di unità vendute (contro i 9,3 anno su anno) e prospettive davvero buone anche per il Q1 2018. Cosa è successo? Semplice, Apple ha fatto i compiti a casa. Dopo un lungo periodo di parziale abbandono, sia a livello software che hardware, nel 2017 si è data una chiara organizzazione alla lineup: un iPad potente ma economico alla base e poi due Pro, con il 10,5″ che ha anche dato una notevole svecchiata ad un formato che era cambiato poco e niente dal 2010. Tutto questo condito con le importanti novità di iOS 11. Evidentemente la caduta dei tablet di Cupertino non era legata a doppio filo con quella dell’intero mercato ma dipendeva maggiormente dalle cattive scelte dell’azienda.

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Davvero inatteso, per quanto mi riguarda, il risultato positivissimo dei Mac. Se ne sono venduti 5,4 milioni nel Q4 2017, un numero che non è solo superiore ai 4,9 milioni del Q4 2016 ma che arriva addirittura ed equiparare il Q1 2017, ovvero il trimestre fiscale più redditizio e che coincide con gli ultimi tre mesi dell’anno. Gli iMac si sono un po’ ripresi visto che non venivano aggiornati dal 2015, ma sono i MacBook Pro a trainare le vendite. Il portatile è già da qualche tempo il computer più venduto, per cui nulla di nuovo, ma spero che i risultati di iPad facciano capire ad Apple che bisogna normalizzare la linea. Serve dare una rinfrescata al Mac mini e servirebbe anche un portatile più pratico del MacBook in quella fascia di prezzo (infatti i vecchi Air continuano ad avere una valutazione di mercato addirittura superiore perché molto richiesti). Per non parlare poi del Mac Pro, per il quale non ci resta che attendere, e dei problemi che si ritrovano proprio negli ultimi MacBook Pro 2015/2016 (tastiera che si incanta e richiede intervento di assistenza, display che si rovina a contatto con i tasti).

In definitiva è stato un trimestre davvero interessante e che prepara il terreno per un record stellare nel Q1 2018. Come sempre, non ci sono numeri specifici per modello e neanche dettagli su Apple Watch 3 ed Apple TV 4K, che rientrano tutti nella fascia “altri prodotti”. Tuttavia in questa si registra un incremento dei guadagni del 36%, sintomo che le cose non vanno per niente male! Miglioramento simile, precisamente del 34%, anche nel settore servizi, dove certamente pesano i buoni numeri di Apple Music.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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