Quando uso Windows 10 una delle cose che mi manca di più di macOS è Spotlight. Esiste un funzione di ricerca anche nel sistema operativo di Redmond, ma non è lontanamente comparabile per completezza e consistenza dei risultati. Ci sono delle soluzioni di terze parti che ho provato (ad esempio Wox) e che risolvono parzialmente il problema, ma sono comunque macchinosi perché non sono nativi e richiedono dei tool che in background analizzano il disco creando degli indici, cosa che su macOS fa il processo mdworker. Secondo quanto riporta The Verge, Microsoft starebbe finalmente lavorando a qualcosa di analogo su Windows. A scovare la nuova features sperimentale all’interno della Build 17040 è stato il sito italiano AggiornamentiLumia, che ha realizzato anche un breve video demo
Interessante notare che non è solo l’interfaccia flottante ad avvicinarsi stilisticamente a Spotlight, ma anche il metodo di lavoro, che è ben distante dalla banale ricerca di Cortana e propone risultati in base ad applicazioni, documenti, preferiti di navigazione, foto, musica ed altro ancora. Speriamo che venga presto implementato nelle versioni ufficiali così da iniziare a provarlo sul campo.