Come creare l’icona .icns per l’iMac Pro e per personalizzare le cartelle

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Mi è arrivato l’iMac Profinalmente! – e mentre effettuo benchmark, lo analizzo e lo uso per realizzare la recensione, sistemo anche tutti i software e le impostazioni per me necessarie e che mi consentiranno di fare lo switch dal mio precedente iMac 5K (recensione) senza alterare il workflow e le attività quotidiane. Il nuovo colore influisce più di quanto immaginassi sulla percezione dello schermo o, per meglio dire, del suo ambiente circostante. Questo mi ha spinto a voler ricercare anche un pizzico di differenziazione sulla scrivania, usando il nuovo wallpaper e personalizzando qualche icona. Per il “Macintosh HD” volevo mettere un’immagine dell’iMac Pro e il primo pensiero è stato quello di andare a prenderla nella cartella di sistema.

[code]

/System/Library/CoreServices/CoreTypes.bundle/Contents/Resources/

[/code]

Aprendo il Finder e scegliendo “Vai alla cartella” (⇧⌘G), si può incollare quel percorso per ritrovarsi di fronte ad un lungo elenco di file .icns, che altro non sono che icone di macOS. Scorrendo un po’ si arriva a quelle che iniziano per com.apple.nomeprodotto, tra cui manca stranamente l’iMac Pro.

icone-sistema-macos

Aprendo quella del computer più affine (com.apple.imac-unibody-27-no-optical.icns) con Anteprima, si può selezionare tutto e fare un copia e incolla in un’app di fotoritocco leggermente più evoluta. Per questo caso specifico ho usato Pixelmator ed ho fatto le seguenti modifiche:

  1. ho selezionato tutta la parte inferiore dopo il bordo nero dello schermo ed ho ridotto la luminosità fino a raggiungere la tinta più simile a quella dell’iMac Pro
  2. ho sostituito lo sfondo della scrivania con quello nuovo realizzato da Apple
  3. ho ricreato una leggera sfumatura che segue il taglio di luce presente sull’icona

imac-pro

Ho descritto i passaggi nel caso qualcuno si voglia divertire a rifarlo da solo, ma potete già vedere qui sopra il risultato esportato in formato PNG e scaricare il mio file di Pixelmator se volete modificarlo. Si può già applicare così sull’icona ma è più corretto realizzare il file .icns (qui quello già pronto). Per la trasformazione consiglio di scaricare la semplice e gratuita image2icon, sempre utile da avere. Immagino sappiate già ampiamente come si applica l’icona, ma in caso contrario vi lascio una mia vecchia guida del 2010 ed anche un piccolo protip per farlo da terminale. Tutto il procedimento è comunque utile da sapere perché si può usare in mille modi diversi. Ad esempio io uso un’azione di Hazel per fare in modo che tutti gli screenshot vadano in una cartella dedicata, così da non invadere la scrivania, e con lo stesso metodo ho modificato la colorazione azzurra dell’icona tradizionale. Per questo basterà usare Anteprima perché si deve solo aumentare un po’ contrasto e nitidezza, togliere la saturazione e ridurre l’esposizione.

imac-pro-icona-desktop-con-folder

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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