Un brevetto Apple mostra una tastiera a prova di polveri e briciole

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La tastiera a farfalla che contraddistingue da poco più di un anno tutta la famiglia MacBook, Air escluso, è stata oggetto di parecchie critiche, anche piuttosto aspre, e nonostante nelle generazioni 2017 dei prodotti sia stata migliorata restano ancora dubbi sulla sua affidabilità a lungo termine, specialmente considerata la possibilità di problemi seri qualora si depositino polveri di dimensioni rilevanti. Non è un’anomalia diffusa, per fortuna, ma può succedere ed Apple non può permettersi di sottovalutarla. Il ritorno alla vecchia tastiera è da escludere: l’azienda di Cupertino preferisce migliorare le nuove tecnologie che propone e molto di rado cambia idea, concedendo in tali casi l’ammissione di una sconfitta de facto. Scenario che sembra essere escluso da un brevetto, depositato a settembre 2016 ma solo di recentissima pubblicazione e scovato da The Verge.

Qui sopra è possibile vedere una delle tante figure presenti nella proprietà intellettuale: ognuna presenta delle varianti, ma sempre col medesimo obiettivo di espellere fuori qualsiasi residuato penetrato nel tasto. Le soluzioni principali su cui si sarebbero concentrati gli sforzi risulterebbero la copertura di ogni possibile ingresso per la polvere, l’applicazione di una membrana sui componenti interni del tasto oppure un’ulteriore variante che prevede la presenza di un attuatore per generare un micro-getto d’aria dopo la pressione del tasto. Oltre ai solidi, i meccanismi protettivi studiati verrebbero utilizzati anche per proteggere almeno in parte la tastiera dai liquidi, riducendo così i rischi di corrosioni e malfunzionamenti dopo il contatto.

Come qualsiasi brevetto, vale la solita avvertenza: non è affatto detto si tramuti in un prodotto reale, può essere stato depositato solo per dimostrarne la fattibilità teorica o ancora prevenire che la concorrenza possa inventare qualcosa di analogo. Nondimeno è però un segno che Apple sta lavorando attivamente su ogni metodo possibile per rendere le sue tastiere a farfalla quanto più affidabili e far guardare molto meno gli scettici al passato con nostalgia.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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