Recensione: Vanilla, economica alternativa a Bartender per ridurre le icone nella barra dei menu

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A volte la barra dei menu di macOS si riempie più di quanto vorremmo, le icone iniziano ad accumularsi una di fianco all’altra creando una fila che sembra non finire mai. Alcune di esse sono utili per avere le giuste informazioni sempre sotto controllo, altre offrono una rapida scorciatoia per alcuni controlli essenziali, ma ce ne sono alcune che non hanno una grande utilità. Dalle preferenze delle app possiamo decidere di nascondere tali icone dalla barra dei menu, ma non tutte offrono questa possibilità. Inoltre può capitare che si rivelino utili di tanto in tanto, per cui può essere un peccato farle sparire completamente.

A tutto ciò c’è una soluzione. A dire il vero abbiamo già affrontato l’argomento consigliandovi il software Bartender fin dai suoi albori, ora giunto alla versione 3. Tuttavia il prezzo di questa applicazione, sicuramente ben fatta e molto completa, è salito fino a ben 15,65€ (12,83€ + IVA al cambio euro/dollaro attuale), un costo che personalmente giudico eccessivo per una utility che tutto sommato sfrutterei solo per nascondere qualche icona. Sono così andato in cerca di un’alternativa ed ho scoperto Vanilla. Riguardo questa semplice applicazione ho veramente poco da dire, poiché non fa altro che risolvere il problema dell’affollamento nella barra dei menu. Si può scaricare gratuitamente ed iniziare ad usarla, per poi eventualmente scegliere di acquistare Vanilla Pro, al costo di $3,99/3,45€+IVA (circa l’80% in meno rispetto a Bartender).

Con Vanilla Free possiamo dividere la parte destra della barra dei menu in due sezioni, separate da un piccolo puntino (cliccando sul quale si accede alle preferenze). Tutte le icone che spostiamo alla sua sinistra verranno nascoste da Vanilla e saranno richiamabili cliccando sulla freccia che servirà per espandere il tutto. È più semplice da vedersi che a dirsi, ecco perché includo sopra il tweet dello sviluppatore con una brevissima GIF. Vi ricordo che da macOS 10.12 è possibile spostare le icone premendo il tasto ⌘ cmd e facendo clic col mouse sull’icona che volete spostare muovendosi a destra o sinistra.

Vanilla Pro offre alcune interessanti feature non presenti nella versione gratuita, come la possibilità di far ricompattare automaticamente il gruppo di icone nascoste dopo 5 secondi dall’apertura, ed aggiunge una terza sezione ancora a più a sinistra, dove le icone verranno nascoste in modo definitivo. In più c’è anche l’avvio automatico dell’applicazione al log in nel sistema senza che venga mostrata alcuna finestra sul desktop e alcuna icona nel Dock. Infine viene aggiunta la possibilità di espandere il gruppo di icone nascoste tramite una shortcut da tastiera.

Conclusione

Vanilla, anche se con alcuni limiti, è già perfettamente utilizzabile in versione gratuita, ma vale tutti i 3,45€ richiesti per il passaggio a Vanilla Pro. Si può utilizzare anche se tenete la barra dei menu in modalità scura, mentre non è compatibile per l’uso con la barra dei menu che si nasconde automaticamente. Nel mio caso, dopo l’installazione, ho dovuto procedere ad un riavvio per risolvere alcuni artefatti grafici che si erano generati. Dopodiché tutto ha funzionato perfettamente. Con Bartender che è arrivata a cifre davvero esagerate, ci voleva un’app così!

PRO
+ Utile per ridurre le icone nella barra dei menu
+ Semplice e funzionale
+ Compatibile con la modalità scura di macOS
+ La versione pro costa 1/4 di Bartender ma c’è anche quella free

CONTRO
- Non è compatibile con la funzione che nasconde automaticamente la barra dei menu

DA CONSIDERARE
| Possono presentarsi alcuni artefatti grafici fino al riavvio

Simone Sala

Junior Editor - Appassionato di tecnologia, mi piace analizzarne sia gli aspetti tecnici che i risvolti sociali. Sono curioso per natura e cerco sempre di sperimentare le ultime novità in qualsiasi ambito. Collaboro con SaggiaMente dal 2016.

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