Nella recensione dell’iPhone X mi sono soffermato a lungo sul Face ID, non riuscendo a definirlo necessariamente migliore o peggiore del Touch ID – in quanto profondamente diverso – ma sottolineando che impone molte più limitazioni. Sono trascorsi 5 mesi e la mia posizione non è cambiata di una virgola: lo adoro nel 60% dei casi per la sua naturalezza ma nei restanti rimpiango il sensore d’impronta.
Il tempo ha solo portato alla rassegnazione, ad allungare il braccio per distanziarlo di notte, a spostare il cuscino o un cappuccio anche se mi copre una porzione ridottissima dal viso, a non parlare, masticare o fare altre “smorfie” mentre mi scansiona, a riposizionarlo in verticale se lo sto usando in landscape e a mettere il codice quando decide che sono diverso da ieri e niente lo convince del contrario. Non succede sempre, altrimenti avrei già ripreso ad usare l’8 Plus (il cui schermo grande e tutto usabile mi manca), ma continuo a dover mettere il codice quelle 4/5 volte al giorno e in altrettante devo impegnarmi per farmi riconoscere, voi con un movimento della mano o con la mimica facciale. Generalmente non mi urta, però ci sono quei momenti in cui mi chiedo: perché non posso sbloccare il telefono, chessò, mentre sbadiglio?
Non ho però ricevuto mai dei messaggi di errore, che si sono invece presentati a molti utenti dopo l’aggiornamento iOS 11.2. Il fenomeno è stato piuttosto limitato e nella maggior parte dei casi un riavvio lo risolveva. So che qualcuno si è fatto sostituire l’iPhone X per presunti problemi al Face ID, ma alla fine si è rassegnato al fatto che la sua resa sia buona ma un po’ altalenante. Dopotutto è la versione 1.o, anche il Touch ID al tempo era più lento e impreciso. Speriamo che Apple riesca a perfezionarlo nella prossima generazione e si possa migliorare un po’ anche quella attuale via software.
Nel frattempo 9to5mac ha portato alla luce una questione piuttosto curiosa, che vede i centri di riparazione pronti a sostituire la fotocamera posteriore per risolvere un malfunzionamento del Face ID. Pensavo ad un errore di interpretazione leggendo il titolo, invece pare proprio che Apple abbia spedito un documento ai centri di riparazione autorizzati per informarli di seguire questa procedura. A quanto sembra, le fotocamere sono tutte connesse e quella grandangolare posteriore è correlata alla frontale mentre il teleobiettivo è legato al rilevamento della profondità e un suo malfunzionamento può intaccare anche il Face ID. Spero di ricevere presto degli aggiornamenti dall’iItalia per capirci qualcosa di più, ma non lanciatevi subito a chiamare l’assistenza: qui si fa riferimento a messaggi di errore relativi al Face ID, non ad una bassa percentuale di riconoscimento.